Tesina

carissimi!
necessito delle vostre illuminate menti per riuscire a sbrogliare la matassa...
Ordunque come tesina io vorrei portare il tema della libertà su come viene trattata nei film e come nella realtà...

Partendo da filosofia parlerò di Mill, padre del liberalismo..indi in storia salterò sul Mackartismo...e italiano??e inglese?tenete presente che la mia idea malata è portare il dialogo sui buoni e cattivi che hanno vimes e il patrizio sarebbe il mio sogno più recondito...
come prodotto userò spezzoni di film..il primo è good night and luck...gli altri li troverò...
che ne pensate?

Di inglese un piccolo collegamento potrebbe esser fatto con il discorso di Martin Luther King "I have a Dream", sulla questione degli schiavi e dei diritti civili...
Non so se rientra nei tuoi interessi e nel tema da te scelto, ma per la storia tutte le battaglie per la libertà di stampa e di pensiero, le repressioni di questa e la clandestinità di tale informazione?

Non so bene...io ho pensato al maccartismo, e in particolare, ne vorrei parlare riguardo all'espulsione di tutti i presunti comunisti dall'industria del cinema...quindi la grande purga di attori o registi in odor vero o presunto di rosso...
Facendo io cinema cerco un disperato aggancio che mi permetta di parlare del mio argomento collegandolo al cinema...
e se portassi come tesina la trasposizione di un libro, un evento storico, in film?
potrei parlare di tutti i film di ken loach...magari in particolare di bread and roses, che tratta in un colpo solo di sindacalismo, paura rossa, immigrazione e libertà...e di italiano pirandello con il suo "diario"dell'operatore cinamatografico diventato muto oppure evangelisti con il suo libro sul sindacalismo...
Però in inglese pratchett non riesco ad infilarcelo...

il discorso di martin luter king sarebbe bellissimo ma..io di inglese devo portare un libro o un autore...infatti ne devo parlare all'interno della letteratura inglese...spero anche contemporanea e non solo fino a Wilde o a emily bronte...

Agua non ho capito molto diciò che hai scitto (faccio ancora il 2^) ma ho chiesto a mia sorella che ha più o meno la tua età come avrebbe in teoria inserito il discorso di vimes e il patrizio in una tesina e ha buttato giù questo, magari ti può aiutare :

cara agua,ho pensato che potresti affrontare il tema dell utopia, se è un sogno, o se è realizzabile, da qui potresti trattare t.more, come pure marx e relativi collegamenti a teorie economiche... cioè, il patrizio sosteneva che l utopia è in ogni caso irrealizzabile, poichè vedeva il MALE insito nell uomo, che è per sua natura egoista e alienato. vimes ha invece una concezione quasi socratica del male, cioè: il male nasce dall ignoranza, ovvero da una non completa conoscenza della realtà, da una mente limitata. Limitata da cosa? dalle condizioni di disagio... da qui la domanda: è possibile una società che supera questo disagio mentale e porti l individuo ad un comportamento più retto, un comportamento alla vimes? o ha ragione il patrizio, che diceva che per COSTRUIRE e per ANDARE AVANTI devi avere una mente fredda e MACCHIAVELLICA?e poi il patrizio ha questa concezione di coloro che chiamiamo I BUONI: sanno solo demolire le cose negative, ma non sanno dare una valida alternativa, quindi sono persone che si RELAZIONANO IN NEGATIVO. da qui potresti trattar: platone, socrate, tommaso moro, marx,freud e le pulsioni umane, la costituzione degli usa e l illuminismo. per quanto riguarda i muvies magari qualcosa di lars von trier, tipo dogville, o il sequel.. non so...

che ne pensi?

se vuoi parlare di libertà puoi infilare qualcosa dei moti del risorgimento, i cui obbiettivi secondo me si riflettono in tutte le dichiarazioni del patrizio riguardo ai re e a chi invece ha il coraggio di tagliare quella maledetta testa per poi essere indicato come capro espiatorio in un secondo momento. dal risorgimento passi a Foscolo con le lettere di Jacopo Ortis.

per il momento mi viene in mente solo questo perché tutto il resto mi ariva solo come contrario... ti facico un esempio... per Pirandello non c'è libertà, ma solo una prigionia di maschere voluta dalla società e in primo luogo dalla famiglia. non si può arrivare alla libertà perché il mondo ti impone un determinato ruolo e chi non vuole sottostare ad esso impazzisce (ora che ci penso la libertà per Pirandello avviene solo attraverso la pazzia...) o è sconfitto in qualunque campo. spero di esserti stata d'aiuto! :-)

Scusa ma...le lettere di Jacopo Ortis (dette anche, più propriamente, i dolori del giovane Ortis;ma questa è solo una mia polemica) non le farei rientrare molto nel tema della libertà, non credo si colleghino un granchè...

Allora, spendo qualche parola per dichiarare guerra alle tesine a tema generale (la libertà, la morte, la luna, amore e odio tanto per citarne alcune che sentii in classe mia l'anno della maturità). Secondo me sono troppo aperte, lasciano troppo spazio a collegamenti morti e totalmente inutili e non coinvolgono per nulla. Secondo me la tesina dovrebbe essere più una monografia su un'unico argomento (ad esempio, sulla libertà, a me "zoon politikon" piacerebbe la libertà di stampa e di pensiero, e via a parlare di fascismo, comunismo, le associazioni segrete e non, dai carbonai al PCI clandestino. Poi, molto bello poterlo attualizzare con la controversa legge Scelba, che vieta l'apologia del fascismo, in parziale disaccordo con la costituzione. Ma questo, solo per fare un esempio, ribadisco la mia forte ascendenza politica che mi proietta subito in queste cose), incentrata su poche materie (non so cosa abbiano detto i tuoi professori, ma in generale chi dice che deve comprendere la maggior parte delle materie dice stronzate, belle e buone. Ed è così che si forzano i collegamenti, come far rientrare geografia astrologica in una tesina filosofica, o greco in una tesina matematica...) ma che coinvolga veramente i professori...dal punto di vista pratico, hai i seguenti vantaggi:
a) Figurone (e va beh, aiuta...)
b) La ascoltano tutta (quelle banali le stoppano annoiati, aumentandoti anche lo stress) e...
c)...lasciando più tempo alle domande! Se di un'ora passi mezz'ora a parlare della tua tesina, leggere testi e commentarli, il tempo per le domande rimane poco! Questo è un vantaggio non da poco.

Scusate la filippica, sono contro le tesine in generale (il mio sogno all'esame era presentarmi senza tesina e dire:"non ho la tesina, forza, interrogatemi". Non avevo una preparazione tale da potermelo permettere però...)!

in effetti dibbler hai ragione... io pensavo alle lettere...blah blah blah per la facenda di Napoleone e della delusione del trattato di Campoformio... dopottutto Ortis era un patriota risorgimentale...ma è solo un fattore neanche secondario del libro...ma era l'unica cosa che mi veniva in mente!

Ok con ordine...facendo il liceo artistico indirizzo cinema inizialmente pensavo di parlare di V x Vendetta fumetto, e quindi john stuart mill,per l'idea di libertà e V x vendetta film (orribile e tipicamente hollywodiano)con il mc kartismo...però in fase di lavorazione mi è venuto in mente la frase sul fatto che una città viene mandata avanti non dai buoni bensi dai cattivi..(dialogo patrizio-vimes...non ricordo più il libro..uomini d'arme o piedi d'argilla?dubbio atroce)e cercando di inserirlo sono arrivata a ciò che ho scritto prima...

brrrrr..foscolo..scusa angua ma mi fa diventare idrofoba...come Goethe!
In effetti dribbler,facendo io cinema il mio sogno segreto è presentare un filmato e farli stordire fino al punto in cui mi eleggeranno imperatrice del mondo...
ok...ragazzi, prometto solennemente di stampare questa pagina e ragionare su tutte le cose che mi avete detto...non riesco a riflettere leggendo sul pc!
Mi avete fornito molti spunti interessanti...il mio problema adesso sarà tradurli in qualcosa di video...ma non preoccupatevi ci riuscirò...

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Scritto da: Delfina angua 23/02/2007 23.11
brrrrr..foscolo..scusa angua ma mi fa diventare idrofoba...come Goethe!

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Restando in tema di tesina (ohohoh che battuta)
stavo pensando di fare la tesi di laurea basandomi sui libri di Terry...però, ancora non ho una idea ben concreta della cosa.

Voi avete idea se esistano libri che trattano delle opere di Terry?

dubito molto...forse in inglese, ma dubito dubito dubito molto....

In inglese esiste il libro "Terry Pratchett: Guilty of Literature" che è una raccolta di saggi su Terry Pratchett e il suo lavoro.

Sul sito L-Space c'è anche una sezione dedicata all'analisi del lavoro di Pratchett (da cui ho preso appunto il nome citato sopra).
Se vuoi dare un'occhiata il link è http://www.ie.lspace.org/books/analysis/index.html

Wow! Non pesavo che esistessero persino dei saggi!